Il direttivo dell’Associazione Fides
- visto il Decreto Del Presidente Del Consiglio Dei Ministri del 22 aprile 2021;
- visti gli aggiornamenti sulla pagina dedicata all’emergenza Coronavirus della Regione Lombardia;
- visti gli aggiornamenti sulla pagina dedicata all’emergenza Coronavirus della Regione Piemonte;
- considerando l’ordinanza del Ministero della Salute del 23 aprile 2021 che colloca le regioni Lombardia e Piemonte in zona gialla;
- consapevole che violare le disposizioni nazionali e regionali per la prevenzione della diffusione del Covid-19:
- faciliterà di nuovo la circolazione del virus;
- comporterà le conseguenti sanzioni previste dalle leggi vigenti;
comunica le principali regole da rispettare a partire dal 01 maggio 2021.
Si comunica alle sedi della Regione Lombardia
- L’obbligo dell’osservanza delle disposizioni valide in regione Lombardia riportate alla pagina ufficiale del sito della regione dedicata alle “misure valide in Lombardia” (la pagina è in costante aggiornamento).
Si comunica alle sedi della Regione Piemonte
- L’obbligo dell’osservanza delle norme del decreto n. 51 del 24 aprile 2021 della regione Piemonte.
Si comunica inoltre a tutte le sedi
- L’obbligo dell’osservanza delle norme dell’ultimo Decreto Legge del 22 aprile 2021 in particolare le misure indicate negli articoli 2 e 6 per quanto riguarda rispettivamente gli spostamenti e gli sport di squadra.
- L’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto.
- La possibilità di organizzare uscite di gruppo e uscite dei singoli ospiti, ove previsto dal piano terapeutico personalizzato, oltre a quelle strettamente necessarie (visite, esami, pratiche amministrative).
In tutti i casi si ricorda che:- È obbligatorio l’utilizzo della mascherina e l’accompagnatore deve porre particolare attenzione al rispetto del distanziamento sociale.
- Si dovranno evitare luoghi particolarmente affollati.
- Saranno da privilegiare nel primo periodo e fino a fine maggio le uscite di gruppo a piedi per evitare spostamenti in auto “affollate”.
- La possibilità dei familiari di far visita agli ospiti nelle nostre sedi, solo ed esclusivamente se verrà rispettato il regolamento per le “Visite Parenti nel periodo di fase 2 dell’emergenza Covid-19” del 14 maggio 2020 disponibile in formato elettronico nella risorsa condivisa in cloud dell’Associazione Fides Onlus – sezione Emergenza Covid – e inviato in posta elettronica a suo tempo.
Tale disposizione potrà essere rivista in forma più restrittiva a discrezione della direzione della singola struttura qualora non visiano le condizioni minime per garantire la prevenzione del contagio. - Che è fortemente raccomandata la misurazione della temperatura di quanti, a vario titolo, frequentano le nostre sedi, come benefattori, clienti, utenti, volontari, fornitori, artigiani.
- Che è obbligatorio portare sempre con sé la mascherina e deve essere obbligatoriamente indossata qualora non sia possibile mantenere costantemente la distanza di sicurezza di almeno un metro da altre persone che non fanno parte dello stesso gruppo familiare.
- Che non è obbligatorio indossare la mascherina per i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
- L’obbligo di indossare la mascherina per il personale che presta servizio nelle attività economiche e sociali a prescindere dal luogo in cui l’attività viene svolta.
- Che è fortemente consigliata una frequente e puntuale disinfezione delle mani ed il rispetto delle ormai note misure igienico-sanitarie.
- Che è possibile provvedere, secondo le consuete modalità di acquisto di generi necessari con la piccola cassa, al reperimento dei DPI necessari per la protezione del personale e degli ospiti e di attrezzature per i controlli di prevenzione in caso di visite occasionali. Si raccomanda il coordinamento di tali acquisti con l’ufficio di amministrazione e contabilità onde evitare acquisti doppi e sprechi.
- Di tenere in considerazione anche a livello individuale la possibilità dell’adozione dell’app IMMUNI. A tal proposito il Direttivo Fides ne consiglia l’utilizzo come strumento aggiuntivo contro l’epidemia e invita a consultare i pareri espressi dai medici di famiglia disponibili al seguente indirizzo del sito del ministero della salute.
- Di consultare la documentazione in costante aggiornamento sul sito del Ministero della Sanità – sezione Coronavirus ed in particolare l’area Fake News (notizie false) onde evitare la circolazione di informazioni false o allarmanti;
- Di non abbassare la guardia per non compromettere i buoni risultati fin qui ottenuti.
Tali disposizioni
- hanno decorrenza dal 01 maggio 2021 e sono valide fino a prossima comunicazione;
- saranno oggetto di aggiornamento in caso la situazione generale dovesse modificarsi.
Si ricorda inoltre a tutto il personale di dotarsi per qualsiasi evenienza di una copia del modulo di autocertificazione per gli spostamenti, necessario in caso di controlli delle forze dell’ordine. Per comodità si riporta il collegamento diretto al modulo di autocertificazione in corso di validità. (autocertificazione.pdf)
Per tutti gli aspetti non diversamente disciplinati dalle linee guida dell’Associazione Fides Onlus, rimane valido quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, dalle Ordinanze del Ministero della Sanità e dalle Ordinanze regionali di Lombardia e Piemonte, in riferimento ai protocolli ed alle linee guida da essi allegati o citati.
Per consultare tutte le linee guida dell’Associazione Fides Onlus clicca qui.
Per qualsiasi altro dubbio invitiamo ad attenersi alle direttive ufficiali del ministero della salute consultabili al sito internet http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus.
Ringraziandovi per la sensibilità e l’impegno, ricordiamo di prestare la massima attenzione ad eventuali successive comunicazioni di aggiornamento.
Continuiamo inoltre la proficua collaborazione che ha evitato fino ad oggi la diffusione di inutile e dannoso allarmismo.
Ricordiamo infine di verificare sempre la fonte delle notizie che circolano sui principali mezzi di comunicazione e social network e, in caso non provenissero da agenzie di stampa certificate o da siti ufficiali di Governo e Sanità, il Direttivo Fides invita a non diffonderle ulteriormente.
Saluti
il Direttivo Fides
il presente comunicato è disponibile anche in versione PDF