Il direttivo dell’Associazione Fides
- alla luce dei dati scientifici sull’epidemia e dell’andamento della campagna di vaccinazione;
- visti gli aggiornamenti sulla pagina dedicata all’emergenza Coronavirus della Regione Lombardia;
- visti gli aggiornamenti sulla pagina dedicata all’emergenza Coronavirus della Regione Piemonte;
- considerando l’ordinanza del Ministero della Salute del 26 giugno 2021 che colloca le regioni Lombardia e Piemonte in zona bianca;
- consapevole che violare le disposizioni nazionali e regionali per la prevenzione della diffusione del Covid-19 faciliterà di nuovo la circolazione del virus;
richiama all’osservanza delle indicazioni e restrizioni del comunicato n. 21 del 30 aprile 2021 ancora attuale e valido per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nelle sedi dell’Associazione Fides.
Da metà giugno, su tutto il territorio nazionale, sono ripartite le attività economiche e sociali e pur decadendo l’obbligo, a partire dal 28 giugno, di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie negli spazi all’aperto, l’uso della mascherina resta obbligatorio quando non può essere garantito il distanziamento minimo interpersonale, nel caso di assembramenti o affollamenti, negli spazi all’aperto delle strutture sanitarie e in presenza di persone immunodepresse.
Rimane inoltre obbligatorio indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso diversi dalla propria abitazione.
Per tutti gli aspetti non diversamente disciplinati dalle linee guida dell’Associazione Fides Onlus, rimane valido quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, dalle Ordinanze del Ministero della Sanità e dalle Ordinanze regionali di Lombardia e Piemonte, in riferimento ai protocolli ed alle linee guida da essi allegati o citati.
Per consultare tutte le linee guida dell’Associazione Fides Onlus clicca qui.
Per qualsiasi altro dubbio invitiamo ad attenersi alle direttive ufficiali del ministero della salute consultabili al sito internet http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus.
Ringraziandovi per la sensibilità e l’impegno, ricordiamo di prestare la massima attenzione ad eventuali successive comunicazioni di aggiornamento.
Ricordiamo infine di verificare sempre la fonte delle notizie che circolano sui principali mezzi di comunicazione e social network e, in caso non provenissero da agenzie di stampa certificate o da siti ufficiali di Governo e Sanità, il Direttivo Fides invita a non diffonderle ulteriormente.
Saluti
il Direttivo Fides
il presente comunicato è disponibile anche in versione PDF